Accade di nuovo, come ogni volta che c’è un evento fortemente negativo: in questo caso il diffondersi del coronavirus. Spuntano fuori dal nascondiglio, sono i pagani interni al cristianesimo.
Sono convinti di essere pienamente, anzi, “veramente” cristiani, di essere gli unici detentori della verità espressa da Dio nella Rivelazione, e iniziano a calare il loro giudizio sulla società in cui vivono, ma della quale – non può che essere così, altrimenti non si capirebbe il loro giudizio – non fanno parte. Ecco che il coronavirus diventa la punizione divina per i troppi peccati, ecco che il covid 19 è giunto per riportare l’essere umano sulla retta via. Ecco che il paganesimo nascosto nel loro animo torna in superficie.
Se c’è un principio teologico del cristianesimo inoppugnabile è che di Dio ci si deve fidare, che ci si deve fidare della Sua Bontà, perché Lui solo è buono, come dice Gesù, distogliendo perfino da se stesso l’appellativo che gli era stato rivolto da un uomo in un Vangelo. Solo Dio, il Padre, è buono, ma non lo è in modo evidente, perché spesso capitano cose agli esseri umani che gli esseri umani fanno fatica a non ricondurre a Dio – sempre che ci credano – e che perciò impediscono di cogliere che la bontà di Dio è superiore alla nostra capacità di comprensione.
Si tratta di una bontà nella quale è possibile credere solo tramite “affidamento”. Quella che una volta si chiamava “provvidenza”. Ecco, il dato fondamentale di un cristiano è che si af-fida alla/della provvidenza divina.
Chiediamoci, perciò: arrivare a dire che la Madonna ha mandato il coronavirus… cos’è esattamente? Che atteggiamento nasconde, se non quello tipico della religione del “pagus” (per l’appunto, il paganesimo), che credeva in dei da ingraziarsi attraverso un comportamento corretto (cioè superstizioso) o attraverso preghiere che ne potessero distogliere le intenzioni negative nei confronti dei poveri e piccoli esseri umani?
Sia chiaro: personalmente non ho nulla contro la religione dei pagi, che sta tornando. La considero un modo “popolare”, un poco ignorante, di credere nella divinità, ma non ho proprio nulla contro il paganesimo. L’argomento della mia tesi magistrale in Scienze Religiose doveva essere, nelle intenzioni originarie, il possibile confronto fruttuoso tra cristianesimo e i rinascenti paganesimi. Poi ho ridotto l’argomento ed è diventata una tesi sul modo in cui i sistemi magici veicolano se stessi attraverso la narrazione, ma il mio approccio di fondo è rimasto: non ho nulla contro il paganesimo.
Però ho le idee chiare su un dato: il cristiano non può avere un atteggiamento pagano. Pensare che la Madonna mandi una malattia per punire qualcuno è pensiero pagano per più motivi:
1 – si pensa che la Madonna abbia potere d’azione, che in qualche modo possa prendere la decisione di mettere alla prova il genere umano. Ma questo è sbagliato, perché solo Dio interviene nella storia della salvezza. Pensare il contrario consisterebbe nel rendere “Dio” la Madonna, il che non è.
2 – si arriva, inoltre, a far diventare la Madonna una sorta di secondo dio (un po’ come chi pensa che Gesù e lo Spirito Santo siano altri due dèi posti accanto al Padre), il che significa credere che esista più di un dio: perciò, paganesimo.
3 – si sbaglia fortemente, inoltre, credendo che il male venga inviato da Dio o da chi ne fa le veci: Dio manda il bene. La presenza del male è – e deve rimanere – un mistero che può avere un unico scopo: spingerci a credere che Dio vorrà il nostro bene. Invece, chi crede che la Madonna abbia inviato una malattia, crede che Dio possa volere il nostro male.
In fin dei conti, questo ultimo punto mi richiama un momento del Vangelo, in cui a Gesù viene chiesto (dai suoi discepoli, che evidentemente erano ancora di mentalità pagana): “chi ha peccato perché costui fosse cieco dalla nascita, lui o i suoi genitori?” E Gesù risponde: “Né lui né i suoi genitori, ma è così per la gloria di Dio”. Ora, cosa mai può voler dire che un cieco è così per la gloria di Dio, se non che perfino nella situazione di deficit (la mancanza della vista, di ogni vista, ma anche una malattia sopraggiunta), è possibile fidarsi di Dio e perciò poter esprimere la propria opinione (in greco doxa=gloria) su di Lui, dicendolo grande e affidabile?
Ecco, chi afferma come in questi giorni che la Madonna manda una malattia per punire i peccati degli esseri umani è pagano, per i motivi che ho espresso fin qui. Nulla di male, per carità, ma sarebbe opportuno che questi sedicenti cristiani lo riconoscessero e lo ammettessero una volta per tutte. Provate a dirlo: “sono un pagano, non credo che Dio sia buono. Sono convinto che esista un altro dio oltre Dio, ed è la Madonna”. Immagino potrebbe essere liberatorio.