10 Classical Masterworks for Writing.
Quando si scrive, si può ascoltare musica per accompagnare la propria fantasia e nutrirla, oppure solo per isolarsi dal resto del mondo ed entrare meglio nel testo che si sta affrontando. Personalmente, ascolto musica leggera per entrare nell’atmosfera, ma musica classica quale nutrimento vero e proprio della scrittura.
Più di una volta mi sono ritrovato a scrivere interi brani, addirittura capitoli (se non romanzi) basati sulla traccia musicale di una composizione. Uno di questi casi è Il gioco del diavolo, edito da Dunwich Edizioni e contenuto in Un assaggio di Dunwich 3, basato sull’album A Soucerful of Secrets dei Pink Floyd. Ma per rimanere alla musica classica, ecco la mia lista delle 10 composizioni che più mi hanno influenzato:
- L’isola dei morti, di Sergej Rachmaninov, 1908.
- Sinfonia n. 4, di Gustav Mahler, 1900.
- Don Carlo, di Giuseppe Verdi, 1867.
- Parsifal, di Richard Wagner, 1882.
- Sinfonia n. 6, di Pëtr Il’ič Čajkovskij, 1893.
- Sinfonia n. 3, di Johannes Brahms, 1883.
- Requiem, di Gaetano Donizetti, incompiuta.
- Aroldo in Italia, di Hector Berlioz, 1834.
- Sinfonia n. 9, di Ludwig van Beethoven, 1824.
- Il flauto magico, di Wolfgang Amadeus Mozart, 1791.
Ci tengo a precisare che ho distinto la musica classica dalle colonne sonore, di cui parlerò in un prossimo post, così come – ovviamente – dalla musica leggera, della quale parlerò in un ulteriore post.
E voi, avete la vostra lista di musiche classiche? E per quali motivi?
Una risposta a "10 musiche per la scrittura"