Ieri ho fatto visita al museo del monastero benedettino di Santa Giulia, ed è stata ancora una volta una grande sorpresa.
Avevo già visitato Brescia una volta, di sera, per assistere a un balletto di danza contemporanea (che non mi era per nulla piaciuto: utilizzavano musica di Mahler per cose spaventose). Il centro città illuminato nella maniera giusta e quell’architettura sempre in salita per via dei colli sui quali è edificata avevano già colpito la mia immaginazione. Il museo di Santa Giulia ancora di più.
Due aspetti in modo particolare hanno acceso la mia fantasia:
1) il percorso museale, che si snoda tra alti e bassi, tra antichità e modernità, tra arte medievale e domus romane, capace di richiamare il percorso di una vera e propria quest;
2) I gioielli straordinari conservati nel museo.
Eccovene alcune fotografie.