Negli ultimi mesi i miei impegni personali si sono moltiplicati. Una nuova attività ancora in fase di progettazione ma in parte già realizzata (vi rimando alla pagina facebook di Il libro ritrovato) richiede molto tempo in termini di programmazione e di riflessione. A questo si aggiunge anche il continuo sviluppo del mio stile narrativo, che va a sommarsi alla personale esigenza di scrivere solo ciò che voglio davvero scrivere, fino in fondo; il risultato è che la scrittura, già diventata professione, si fa sempre più desiderio artistico. Nulla di velleitario. Solo la consapevolezza che per scrivere bene e pubblicare meglio è necessario del tempo: a disposizione ne ho sempre poco e tento di centellinarlo con oculatezza.
Tutta questa pappardella per dirvi che ho deciso di far slittare l’uscita del V volume di Storia di Geshwa Olers, I ghiacci di Passo Ceti, sostanzialmente per due motivi, anzi tre: devo dare la precedenza alla stesura di un breve romanzo horror di una durezza contenutistica per me impressionante, da completare entro fine dicembre; mio fratello Enrico ha bisogno di più tempo per completare la copertina del nuovo volume, a causa dei suoi (pure) numerosi impegni artistici; preferisco, inoltre, dedicarmi come si deve alla correzione del quinto capitolo della Storia, perché per me è particolarmente significativo.
Allora spero che non me ne vorrete per lo slittamento alla seconda metà di gennaio 2013. Faccio ciò che posso. Nel frattempo ne approfitto per avvisarvi che i download hanno superato ampiamente quota 8000. Grazie!