Ieri sera ascoltavo Otto e mezzo su La7, trasmissione quasi sempre interessante. Quella puntata lo era ancora di più, perché c’era Mario Monti, persona che apprezzo per la sua competenza, serietà e profondità di sguardo. Si parlava della situazione italiana e di tutto il tempo che il nostro Paese ha perduto nell’adeguare le proprie strutture alla ripartenza economica e sociale dell’Europa dopo la crisi.
L’Italia, ovviamente, non ne esce bene. Pur se è stata in grado di mantenere certi parametri, non è stata capace di modificare la struttura per far ripartire il motore. E ormai rimane poco tempo per farlo. Questa l’analisi di Monti, e credo sia anche l’analisi che ognuno di noi è capace di fare.
Ma quello che più mi ha preoccupato – e che conferma le mie sensazioni, così come, immagino, quelle di molti altri Italiani – è stato il suo appunto su una sorta di “bipolarismo” della mentalità degli Italiani, che si va facendo sempre più accentuato e che crea un clima forzoso di contrapposizione in tutti gli ambiti.
L’idea c’era già da tempo. Qualche tempo fa scrivevo un post nel quale rilevavo che c’era una crescente estremizzazione nelle posizioni di ciascuno di noi, anche a livello culturale. Ed è questo l’ambito che più mi interessa. Lo vedo nel mondo del fantasy e della letteratura fantastica in generale.
In un’intervista che dovrebbe uscire prossimamente, mi si chiede cosa faccia io per ricomporre le divisioni che caratterizzano il mondo fantasy italiano. Da parte mia sottolineo una possibilità sempre poco accentuata e considerata, ma della quale non si parla mai a sufficienza: lavorare collaborando. “Con altri scrittori” è, secondo la mia convinzione, la chiave di svolta per costruire qualcosa di utile e sensato. Se ne parlava anche sul blog di Lara Manni recentemente. Lavorare con altri scrittori può aiutare a creare non solo mentalità comune, ma anche ad abbattere barriere che altrimenti sarebbero sempre solidamente persistenti. Parlo, ovviamente, del pregiudizio diffuso verso la letteratura fantastica, che solo ora inizia a mostrare alcuni piccoli cedimenti. C’è ancora molto da fare, ma lo si può fare solo assieme agli altri.
Sono fermamente convinto che questo può essere un contributo, piccolo ma sempre positivo, che come scrittore posso dare a un Paese sempre più pericolosamente diviso.
Edit delle 16.02: pubblicato su Fantasy Planet l’articolo “Cronologia dei vampiri”, dal 1819 al 1991.
Sono daccordo con la tua idea di raggruppare e di smettere di suddividere.
Di bipolare conosco solo la depressione, che è già di per sè un brutto male da curare e da subire.
Smettiamo di essere aquile che ragionano come polli, e iniziamo a volare alto.
Sto organizzando un tour di presentazioni abbastanza ambizioso, e vorrei coinvolgere più librerie e autori possibili.
Vorrei che diventasse una carovana, una di quelle lunghe file di carri che partivano dalla costa est del nord America per raggiungere l’Ovest, un luogo di frontiera, si, ma anche un posto dover far rinascere i sogni. E i carri dei pionieri si aggregavano alla carovana durante il suo passaggio di città in città, perché insieme si viaggia più sicuri, ci si aiuta in caso di bisogno, e la meta sembra meno irraggiungibile.
Ottime parole!! Hai tutto il mio aiuto, perciò sentiamoci 😀
Ciao Fa’
senti, scusa se vado ot: ma tu come stai ad acqua. Io sono qui con il canale che rischia di esondare da un momento all’altro. E’ tutto il giorno che vanno avanti con camion e anche elicotteri carichi di sabbia per cercare di evitare che straripi. Gasp! Intanto mi è partita di nuovo la dsl (sto navigando con il pc di mia sorella)
Mi raccomando dacci tue informazioni, spero vada tutto bene
Ciao, il tuo per ora asciutto iri
Ciao. Qui a Verona ha piovuto per tre giorni e l’Adige era quasi in piena. So che a San Bonifacio, qui in provincia, i bambini di una scuola non potevano che raggiungerla col motoscafo e hanno chiuso l’A4 tra Montebello e Verona, causa inondazione. Mai successo, che ricordi io.
Per ora sono ancora ascuitto! dsl riparata (si era scollegato un cavo). Mia sorella però ora è da me perchè ha l’acqua in casa, speriamo che non rimetta a piovere.
Ciao
comunque apprendo ora che solo su fb c’è il concorso per vincere stipe angelica! SGRUNT (le vedi le maiuscole?) e quelli antisociali come me che devvono fa’?
Eheheh
Iscriversi a Facebook 😀
No.
-_- noioso (questa volte lo dico io!)