Mi convinco sempre più che decrescere sia sano, e sono sostanzialmente d’accordo con Sandro Veronesi, che scrive questo articolo su La Lettura di oggi.
Credo che il concetto di decrescita possa essere applicato anche alla narrativa e alla produzione dei libri. Però ho un interrogativo al quale – per adesso – non ho trovato risposta. In che modo potrà avvenire l’applicazione? Ha a che fare con lo sviluppo verso gli ebook e la riflessione sul rinnovamento/sconvolgimento del sistema editoriale?
Se qualcuno ha un’ipotesi, si faccia sentire.
Una risposta a "Decrescita"