In qualunque tipo di scritto, la prosa è la parte più importante, quella che colpisce immediatamente il lettore, agendo sia a livello conscio che inconscio. Molti sono i contenuti che cogliamo alla prima lettura di un romanzo o di un racconto, ma sono ancor più quelli che entrano in noi senza che ce ne rendiamo conto: essi contribuiscono a crearci quella storia davvero unica che ci colpisce, con quell’atmosfera particolare e quell’incedere degli eventi che impedisce ai nostri occhi di lasciare la pagina. Certo, ci sono anche la trama, i personaggi, la struttura e tanti altri elementi che possono ammaliare chi si immerge nella lettura, ma tutto dev’essere veicolato da una prosa efficace, precisa e dettagliata.
La prosa è come la qualità di un motore per un’auto o dei pigmenti utilizzati in un dipinto.
Provo a condividere con voi alcuni consigli, concentrandomi soprattutto su alcuni aspetti relativi allo snellimento e alla velocità dello stile, senza tralasciare alcune questioni legate alla descrizione e al paragrafo, unità basilare di qualunque narrazione. Supporterò il tutto con alcuni esempi tratti da due o tre dei miei romanzi e avvalendomi soprattutto dell’aiuto dei miei due fidi personaggi più conosciuti, Geshwa Olers e Nargolìan Asergnac.
Buona lettura e, soprattutto, buon lavoro!