Se n’è andato un grande, uno di quegli autori e curatori per i quali la narrativa di genere sopravvive ancora nel nostro paese, e in virtù dei quali la si dovrebbe considerare ben più di quanto non si faccia. Carlo Fruttero è molto, troppo da dire in un solo post, perciò vi rimando ad alcuni articoli e link. Eccoli:
– la sua biografia su Wikipedia, con l’elenco delle sue opere
– l’articolo del 15 gennaio 2012 di Repubblica,
– le opere di Fruttero sul catalogo Vegetti della letteratura fantastica.
Un pezzo della mia Italia che scompare.