Scusatemi per il secondo post; ogni tanto mi succede. Vediamo ancora un po’ cosa accade nello strano MEI (Mercato Editoriale Italiano, così risparmio fatica e spazio). Solo pochi spunti, recenti:
– i librai sardi decidono di non vendere l’ultimo libro di Gianrico Carofiglio (Il silenzio dell’onda) a causa del supersconto praticato da Rizzoli in disaccordo con la Legge Levi sul libro. Qui potete leggere cosa è accaduto. Il problema degli sconti è solo uno dei molteplici sintomi della malattia editoriale italiana;
– Amazon (un articolo di Giap! relativo a ciò che si potrebbe nascondere sotto la superficie del miracoloso seller lo trovate qui) solleva un nuovo ginepraio includendo tutta la catena di produzione di un libro, e divenendo uno dei grandi burattinai del mercato librario mondiale. Se ne parla qui;
– infine, i librai indipendenti sono sempre di meno (e non parlo di Verona, città colpita da assenza cronica di interesse per il libro) e rischiano di sparire. Michela Murgia ne parla nel suo sito in relazione alla Sardegna (e qui chiudiamo il cerchio con la prima segnalazione).
Allora, che facciamo?