Venerdì uscirà la seconda parte del primo capitolo delle Cronache dell’Uomo Mente. Se potete (e volete, le due cose non coincidono necessariamente), diffondete la parola.
Alcuni brevi approfondimenti su questo romanzo.
1 – È stato scritto nel 2002, se non ricordo male, ma la versione che leggete è del 2007. Originariamente citava Berlusconi (nella parte che pubblicherò questo venerdì), e ogni volta che lo prendevo in mano lo correggevo per adattarlo al nuovo inquilino di Palazzo Chigi. Alla fine, ho tolto ogni riferimento specifico e ho scelto di fare come leggerete prossimamente.
2 – Proprio perché è stato scritto nel 2002, la scrittura non è al punto evolutivo raggiunto in questi tempi, anche se mi sono concesso di rimaneggiarne la struttura in modo da renderlo più leggibile.
3 – Il nome Tangata-ngakau, come scoprirete, è il nome Maori del protagonista. Significa Uomo Mente, e l’ho ottenuto traducendo letteralmente il nome che si era dato in Italiano. Con mia grande sorpresa, ho scoperto poi che Tangata-ngakau è il termine con cui nella Bibbia Maori si indica l’uomo saggio (ma nulla è a caso, ormai l’abbiamo capito, giusto?).
4 – Anche questo romanzo si ricollega concettualmente all’universo di Stedon e, dunque, a Storia di Geshwa Olers, ma non solo. A voi scoprire in che modo.
Per il momento, questo è tutto! A venerdì 9 agosto.